L’audace strategia di mercato del Milan per Alessandro Buongiorno del Torino: un’offerta da capogiro di 15-18 milioni.
Il club di calcio AC Milan dimostra un interesse crescente per Alessandro Buongiorno, il promettente difensore del Torino, nonostante le dichiarazioni di incedibilità da parte del presidente Urbano Cairo. Secondo le ultime notizie, riportate da Il Giornale, i rossoneri stanno pianificando un’offerta significativa per assicurarsi il giocatore classe 1999.
Dettagli dell’offerta
Il Milan, desideroso di rafforzare la propria difesa, sta considerando un’offerta complessa e articolata per Buongiorno. La proposta include una somma in contanti tra i 15 e i 18 milioni di euro, abbinata al trasferimento definitivo di Lorenzo Colombo, giovane attaccante di prospettiva. In aggiunta, è previsto il prestito di Jan-Carlo Simic, un altro talento in ascesa, che dovrebbe rinnovare il suo contratto con il Milan fino al 2028 prima di essere coinvolto nell’affare.
Questa mossa dimostra la determinazione del Milan nel consolidare il proprio reparto difensivo, ponendo l’accento su giovani talenti italiani capaci di contribuire sia nel breve che nel lungo termine.
La risposta del Torino e le condizioni del Milan
Nonostante l’aggressiva strategia di mercato del Milan, resta da vedere come reagirà il Torino, specialmente considerando l’importanza di Buongiorno all’interno della squadra. Il difensore, oltre ad essere un pilastro della difesa, ha assunto un ruolo di leadership, vestendo la fascia di capitano.
Buongiorno ha dimostrato le sue qualità nella prima parte della stagione, accumulando 19 presenze tra Serie A e Coppa Italia e segnando tre gol, tutti in campionato. Queste prestazioni hanno attirato l’attenzione del Milan, che è pronto a offrirgli un contratto fino al 30 giugno 2028, con un ingaggio di due milioni di euro a stagione.
In conclusione, il Milan sta spingendo forte per portare Alessandro Buongiorno a vestire la maglia rossonera, proponendo un’offerta allettante al Torino. Resta da vedere se il club granata cederà di fronte a queste condizioni o se manterrà la sua posizione riguardo alla incedibilità del suo capitano.
